S’adorna di frasche per mimetizzarsi ai lati dei sentieri dove s’apposta per dedicarsi al suo hobby preferito: far incespicare su sassi o radici chi, bel bello, passa di lì per far legna o per raccogliere frutti di bosco. Il Bèrgul è ghiotto di questi e, se non fa dispetti, passa il tempo a far scorpacciate di fragoline e mirtilli. I suoi funghi preferiti sono quelli dei boschi di faggio, con il Rosso e il Bianco dei Colli Orientali, nancje a dîlu.

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Nome del vino: BERGUL ROSSO – Uvaggio Rosso – Denominazione Origine Controllata – Friuli Colli Orientali.
Vitigno: Biotipi antichi di Refosco dal Peduncolo Rosso, Schioppettino e Merlot dal Peduncolo Rosso.
Età viti: 10-30 anni.
Territorio: Vigneti terrazzati, terreni marnosi con buona presenza di arenaria, esposti a est-sud-ovest, altitudine 150-250 mt s.l.m.
Sistema di allevamento: Guyot classico monolaterale 4-5 germogli produttivi per ceppo.
Produzione: 30-35 ql / ha.
Vendemmia: Manuale in cassetta con successivo controllo su banco di cernita vibrante.
Vinificazione: Le uve usate per i Bergul Rosso hanno tempi di maturazione completamente diversi l’una dall’altra e perciò le loro vinificazioni avvengono separatamente e, solamente dopo il completamento del loro affinamento, vengono assemblati in botti di rovere da 1600 lt.
Affinamento: Ogni tipologia viene messa 18-20 mesi nei legni a loro dedicati. Una volta assemblate, il nuovo Bergul completerà il suo affinamento per ulteriori 9-10 mesi prima di essere imbottigliato. Il Bergul Rosso viene poi imbottigliato e lasciato riposare per circa 10-12 mesi prima di essere commercializzato.
Colore: Rosso rubino con riflessi violacei.
Temperatura di servizio: 18°C.

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